

T&S
Vedi Testa e spalle
Take Profit
Livello di prezzo che definisce il profitto minimo che si desidera avere nel momento in cui si assume una posizione nel mercato
Takeover
Operazione con cui una società mira ad ottenere il controllo di un'altra tramite il rastrellamento di azioni sul mercato
Target price
Obiettivo prefissato relativo al prezzo di vendita di un titolo formulato da analisti finanziari
Target
Nel marketing il termine assume il significato di "bersaglio, obiettivo, risultato da raggiungere", indica inoltre un gruppo di persone (target group) verso il quale si intende indirizzare una particolare campagna pubblicitaria. Generalmente in azienda assume il significato di formulazione degli obiettivi, sia in termini qualitativi che quantitativi.
Task force aziendale
Si definisce tale in azienda quel gruppo formati da dirigenti e da quadri intermedi che è capace di affrontare e risolvere situazioni improvvise, assumendo precise responsabilità. La task force può anche essere un gruppo di esperti che formula giudizi su progetti aziendali di elevata valen-za strategica; in ogni caso la durata di tali gruppi è definita nel tempo poiché è connessa allo studio e alla risoluzione di problematiche specifi-che.
Tasso di ammortamento (Depreciation rate).
La percentuale del costo d'acquisto che viene imputata a ogni singolo periodo della vita utile di un bene a utilizzo pluriennale; nel metodo dell'ammortamento a quote costanti, il tasso è calcolato come rapporto tra "1" e il nr. di anni di vita utile.
Tasso di rendimento azionario (Dividend yield).
Il rapporto tra il dividendo distribuito in un certo anno e il valore medio di mercato delle azioni in quell'anno.
Tasso d'inflazione
Indice di aumento/diminuzione generalizzato dei prezzi ossia conseguente diminuzione/aumento del potere d'acquisto dell'unità monetaria
Tasso di riferimento
Le leggi che prevedono finanziamenti agevolati non esprimono quasi mai le agevolazioni in termini di un tasso assoluto, ma fanno riferimento ad un abbattimento del "tasso di riferimento". Il tasso di riferimento rappresenta la base, alla quale sono riferite le percentuali di abbattimento pre-viste dalle varie leggi per determinare il reale tasso applicato ai finanziamenti agevolati. Con il decreto ministeriale 21 dicembre 1994 (pubbli-cato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 dicembre 1994) sono stati definiti i nuovi criteri per la determinazione dei tassi di riferimento da appli-care alle operazioni di credito agevolato, ai sensi delle varie disposizioni legislative. In particolare è stato deliberato che il tasso di riferimento che le banche praticano sulle operazioni di credito agevolato è determinato dalla somma di due valori: il costo di provvista e la maggiorazione per la commissione per oneri di intermediazione. Per quanto attiene al costo di provvista, questo viene calcolato in relazione alla variazione dei seguenti parametri, arrotondati ai 5 centesimi superiori: per le operazioni con durata fino a 18 mesi (con esclusione delle operazioni di credito all'esportazione): media dei rendimenti lordi in emissione dei BOT a sei mesi e a un anno (rilevati in sede d'asta nelle due emissioni del mese precedente quello di stipula dell'operazione e reso noto dalla Banca d'Italia) e del RIBOR a uno e a tre mesi (rilevati dal comitato di gestione del M.I.D., Mercato Interbancario Depositi, e dall'A.T.I.C., Associazione Tesorieri Istituzioni Creditizie, e riferiti al quinto giorno lavorativo prece-dente quello di stipula dell'operazione); per le operazioni oltre i 18 mesi (con esclusione delle operazioni di credito all'esportazione): media mensile dei rendimenti lordi dei titoli pubblici soggetti a tassazione (RENDISTATO) riferita al secondo mese precedente quello di stipula del con-tratto.Le commissioni per gli oneri di intermediazione vengono invece fissate attraverso decreti ministeriali e sono da intendersi come maggiora-zioni forfetarie e onnicomprensive. È importante sottolineare che al finanziamento agevolato viene applicato un tasso d'interesse calcolato sulla base del tasso di riferimento vigente nel mese di stipula, tasso che rimane invariato per tutta la durata del finanziamento.
Tendenza
Direzione del mercato
Terreni (Land).
Beni immobili, distinti da Fabbricati, impianti e macchinari; non sono soggetti ad ammortamento poiché se ne prevede una vita utile illimitata
Terzo mercato
Mercato finanziario privato che affianca il mercato di borsa e quello ristretto, i cui prodotti non ancora quotati nel mercato ufficiale vengono scambiati senza offrire garanzie
Testa e spalle
Figura tecnica di inversione caratterizzata dalla presenza, sul grafico, di tre picchi successivi di cui il secondo più esteso degli altri due. Può rappresentare la fine di una fase di tendenza rialzista/ribassista se confermata dalla rottura della neckline
Tetha
Anche detto time decay , misura proprio la "velocità" con cui un warrant perde valore al passare del tempo, ferme restando tutte le altre variabili
Tick
la minima variazione di prezzo che uno strumento derivato o un titolo a reddito fisso può presentare .
Time value
Differenza tra il premio dell'opzione ed il suo valore intrinseco, tenuto conto del periodo di tempo che intercorre prima della scdenza del contratto. Il valore di un contratto a premio é dato dalla somma del valore intrinsico e del valore tempo.
Timing
E' il momento propizio in cui si decide di operare una azione di compravendita sul mercato
Titolo (Security).
Strumento finanziario, in particolare un'azione o un'obbligazione, che attribuisce al proprietario diritti sul capitale dell'azienda emittente.
Titoli Callable
I titoli callable sono obbligazioni in relazione alle quali l'emittente si riserva il diritto di procedere in futuro al rimborso anticipato a condizioni predefinite. In questo senso i callable non costituiscono una vera e propria categoria di obbligazioni a sé stante. Infatti molte emissioni obbligazionarie prevedono questa clausola (emissioni a tasso variabile, emissioni equity linked…).
Titoli di stato
Titoli obbligazionari emessi dallo stato mediante pubblica sottoscrizione per far fronte al debito nazionale
Titoli in portafoglio (Marketable securities).
Titoli che si prevede di convertire in denaro contante entro un anno; rientrano tra le attività correnti.
Titoli sottili
Titolo che, a causa del ridotto numero di scambi, viene negoziato solo tra le ore 12.00 e le ore 15.30 .
Titolo A Reddito Predeterminato
Titoli le cui modalità di remunerazione sono fissate in sede di emissione e non variano nel corso della durata del titolo. Sono titoli a reddito predeterminato le obbligazioni,i BOT, i BTP, i CCT, i CTO. .
Titolo Al Portatore
Titolo privo di intestazione. Il semplice possesso ne da la proprietà. Sono titoli al portatore le azioni di risparmio e i Titoli di Stato
Titolo Sintetico
Attività finanziarie ottenute dalla combinazione delle caratteristiche di due diversi strumenti finanziari, uno dei quali è, in genere, costituito da un derivato. Sono suddivisi in tre distinte categorie, a seconda della combinazione tra un'attività finanziaria e un'operazione di copertura (hedging) dai rischi di cambio e/o dai rischi di tasso di interesse. I titoli sintetici valutari nascono dall'unione tra un'attività denominata in una certa valuta e un currency swap. I titoli sintetici a tasso variabile sono ottenuti modificando il tasso di interesse di un'obbligazione da fisso a variabile, attraverso un interest rate swap. I titoli sintetici valutari a tasso variabile nascono dalla combinazione delle caratteristiche delle due categorie precedenti. Un titolo sintetico diffuso sul mercato italiano è costituito dalla combinazione di uno swap e di un BTP (Buono poliennale del tesoro): tale titolo offre una protezione dal rialzo dei tassi
Titolo Sottile
Titoli quotati caratterizzati da bassi volumi di scambio e da basso flottante
TLC
il settore di telecomunicazioni/telefonia
TMT
telecomunicazioni, multimedia, telematica: il settore High-Tech nel suo insieme
Top rate
Tasso di interesse massimo praticato dalle banche ai clienti
Toro
Termine che segnala una fase di rialzo in borsa , corrisponde al termine inglese "bull"
Trader
Operatore che effettua investimenti per conto proprio o come intermediario con un alto movimento di portafoglio
Trading on line
Sistema di compravendita di attività finanziarie in borsa, attuato in via telematica
Trading Range
Fase di mercato caratterizzata da un movimento laterale (assenza di tendenza)
Trading System
complesso di regole prefissate che genera segnali operativi
Trailing
Livello operativo che si adattare all'evolversi del mercato. Il livello di stop profit viene mano a mano innalzato all'aumentare dei prezzi, durante una fase di rialzo grafico successiva all'apertura di una posizione lunga. Invece durante una fase di ribasso grafico successiva all'apertura di una posizione corta, è il livello di stop profit che viene mano a mano abbassato al diminuire dei prezzi
Transazione (Transaction).
Un evento che viene registrato nei documenti contabili.
Trappola del toro
Segnale che indica un'inversione di tendenza del mercato da orso a toro, ma che si rivela poi errata
Trappola dell'orso
Segnale che indica un'inversione di tendenza del mercato da toro a orso, ma che si manifesta poi inesatta
Trattamento di Fine Rapporto (TFR).
Debito che l'azienda ha nei confronti dei dipendenti per retribuzioni trattenute (cioé non pagate) allo scopo di costituire una indennità di quiescenza che viene liquidata all'atto di cessazione del rapporto.
Treasury Bill
Titolo di Stato americano con scadenze a tre, sei e dodici mesi
Treasury Bond
Titolo di Stato a lungo termine, a tasso fisso e con cedola semestrale, emesso negli Stati Uniti, garantite dallo Stato e con scadenze comprese tra i dieci e i trent'anni
Trend
Indica la tendenza di fondo di un fenomeno
Trend channel
Canale di tendenza:Coppia di trendline parallele. Nei canali al rialzo la trendline principale è quella inferiore, l'altra è detta return line; in quelli al ribasso la principale è la superiore, l'altra è la return line
Trendline
Linea retta che unisce massimi o minimi relativi, secondo l'orientamento del mercato rialzista o ribassista
Triplo massimo
Figura tecnica di inversione caratterizzata dalla presenza, sul grafico, di tre massimi all'incirca sullo stesso livello. Può rappresentare la fine di una fase di tendenza rialzista, se confermata dalla rottura della neckline
Triplo minimo
Figura tecnica di inversione caratterizzata dalla presenza, sul grafico, di tre minimi all'incirca sullo stesso livello. Può rappresentare la fine di una fase di tendenza ribassista, se confermata dalla rottura della neckline
Trust
Intesa fra aziende per tenere sotto controllo il mercato e bloccare la concorrenza reciproca
Ts
Vedi Trading System
Turn over
In azienda s'intende la rotazione, il rinnovo o la sostituzione del personale collocato a riposo. La velocità del turnover può essere alta (nei perio-di di piena occupazione) o bassa (nei periodi di stagnazione).
Tus
Tasso ufficiale di sconto è il tasso di riferimento stabilito dalla Banca d'Italia relativamente all'andamento economico e alle condizioni di mercato. E' il tasso ufficiale al quale la Banca d'Italia finanzia le altre banche