

Valore aggiunto (Value added).
Differenza tra il valore della produzione (ricavi + variazione delle scorte di prodotti finiti) e i costi di competenza relativi a risorse acquistate da terzi. È un indicatore del contenuto di trasformazione dell'azienda perché il valore aggiunto remunera il lavoro, la tecnologia, il costo del debito e le imposte. Si definisce quella grandezza economica ottenuta per differenza tra il fatturato di un'impresa ed il costo delle materie prime e dei servizi della stessa acquistati da terzi ed utilizzati per la produzione. Le aziende si valutano in base al valore aggiunto, cioè in base alla ricchezza prodotta con il proprio personale, con i propri macchinari, con l'attività imprenditoriale, con i finanziamenti ottenuti. Il valore aggiunto viene destinato ai seguenti fattori di produzione: al personale dipendente, mediante salari e stipendi; ai finanziatori esterni, mediante interessi passivi; allo Stato, con le imposte; agli azionisti, con il pagamento dei dividendi; ai fondi di riserva, con l'utile non distribuito ma destinato ad essere reinvestito.
Valore attuale
È il valore di un capitale in data anteriore a quella della sua fruibilità (godibilità)
Valore contabile (Book value).
In generale, indica l'importo contabilizzato di un'attività; nel caso delle attività soggette ad ammortamento, si riferisce alla differenza tra il costo storico e il fondo ammortamento.
Valore corrente
Indica il valore sul mercato di un bene o di un servizio
Valore Di Emissione
AImporto che il sottoscrittore di un titolo deve versare all'emittente, che quota i propri titoli per la prima volta (sul Mercato primario), per entrarne in possesso
Valore di mercato (Market value)
Importo al quale è possibile vendere un bene sul mercato.
Valore di recupero (Salvage value).
L'importo che l'azienda prevede di incassare dalla vendita di un'immobilizzazione tecnica alla fine della sua vita utile.
Valore Di Rimborso
Importo corrisposto al possessore di un titolo alla scadenza di quest'ultimo
Valore di rottame (Scrap value).
Valore di recupero di un macchinario o di un impianto non più utilizzabili nel processo produttivo e che devono perciò essere venduti come rottame.
Valore di stima (Appraised value).
Valore di un'attività calcolato in base alla valutazione di un esperto denominato perito; si contrappone al valore di un'attività misurato dalle conseguenze di una transazione reale.
Valore equo (Fair value).
Il prezzo che è stato o che verrebbe pagato in uno scambio tra due attori che dispongono entrambi dello stesso livello di informazione riguardo all'oggetto della transazione.
Valore intrinseco
Differenza positiva tra il prezzo di esercizio ed il corso corrente dello strumento al quale l'opzione si riferisce
Valore medio (average).
È un sinonimo di media, termine al quale si rimanda.
Valore Mobiliare
Strumento finanziario rappresentativo di quote di capitale di rischio o di capitale di dedito di una società
Valore Nominale
Per le azioni è la frazione di capitale sociale rappresentata da un'azione. Per i titoli obbligazionari è il valore al quale l'emittenti si è impegnato a rimborsare i titolo alla scadenza ed è l'importo su cui si calcolano gli interessi.
Valore Reale
Rapporto tra il patrimonio netto della società emittenti e il numero di azioni emesse da questa .
Valore residuale (Residual revenue).
Sinonimo di valore di recupero.
Valore temporale
Differenza tra il premio dell'opzione ed il suo valore intrinseco, tenuto conto del periodo di tempo che intercorre prima della scdenza del contratto. Il valore di un contratto a premio é dato dalla somma del valore intrinsico e del valore tempo
Vega
Coefficiente che misura la sensibilità del valore di un'opzione in rapporto ad un cambiamento o ad una sottovalutazione della volatilità.
Venditore (Vendor).
La persona che effettua una vendita o per conto della quale viene eseguita un'operazione di vendita.
Venture capital
Letteralmente capitale di ventura: il nome ne spiega la natura, si tratta di investimenti ad altissimo rischio che proprio perché tali si possono rivelare molto remunerativi. Termine che indica l'insieme dei mezzi finanziari forniti ad un'impresa giovane e con buone prospettive di sviluppo commerciale, sotto forma di capitale di rischio e con il patto di partecipare ai profitti dell'impresa stessa. Spesso si tratta di finanziare un'idea, un'invenzione, priva ancora di strutture produttive e commerciali. Il venture capital può anche decidere di uscire dall'impresa, mediante la vendita delle quote di capitale, nel momento in cui si sia raggiunto un determinato equilibrio e cioè l'impresa si sia avviata.
Venture philantropy
Definito anche Social venture capital, attiene all'attività di investimento di capitale di rischio e di fornitura di competenze manageriali in iniziative imprenditoriali che presuppongono soluzioni innovative a problemi sociali ed amlbientali. In Italia rientrano prevalentemente in questa fattispecie i finanziamenti al Terzo settore.
Vita economica (Economic life)
È un sinonimo di vita utile.
Vita utile (Service life). (Economic life).
Il numero di anni durante i quali si prevede che un bene avente durata pluriennale possa esplicare la propria utilità per l'azienda.
Volatilità
Deviazione standard della variazione giornaliera di una quotazione, generalmente calcolata a 22 giorni e poi rapportata ad un anno; esprime il livello di rischio insito nell'investimento, maggiore è la variabilità dei corsi più è elevata la connotazione speculativa, con opportunità di profitto o rischio di perdita
Volatilità implicita
Misurazione che indica le aspettative degli operatori circa la volatilità futura dei prezzi degli strumenti sottostanti e che si ottiene attraverso il calcolo della volatilità corrispondente al prezzo attuale dell'opzione
Volume
E' il numero di contratti o azioni scambiati durante un determinato periodo di tempo. L'analisi dei volumi è una componente importante dell'analisi tecnica